Il Roseto Opera Prima giunge nel 2024 alla ventottesima edizione e pone ancora una volta al centro della sua proposta la scoperta e la valorizzazione del cinema italiano, con un prestigioso concorso di opere prime.
L’edizione numero 28 è stata anticipata il 30 giugno da un evento speciale di apertura, a Montepagano, alla presenza del presidente della Film Commission abruzzese Piercesare Stagni, con la proiezione del film campione d’incassi C’è ancora domani di Paola Cortellesi, che ha letteralmente riempito di persone l’ampia Piazza del Municipio.
Le quattro giornate di festival, che avranno luogo dal 10 al 13 luglio nella Villa comunale di Roseto e presso lo stabilimento Bollamare sul Lungomare Celommi, sono organizzate e promosse da Sulmonacinema Aps in collaborazione con Meta Aps e con il contributo e la collaborazione del Comune di Roseto degli Abruzzi.
Il Festival
Il nucleo attorno al quale ruota l’evento è la valorizzazione e la promozione dei migliori talenti esordienti del cinema nazionale. Un fil rouge che quest’anno si sostanzia nella scelta di tre esordi di registe donne.
“Una scelta che non vuole assecondare una tendenza modaiola o di contingenza rispetto a un momento storico in cui il tema è particolarmente e, giustamente, sentito. Piuttosto siamo stati guidati da un presupposto qualitativo che ci ha permesso di fondare la scelta su base meritocratica. D’altronde, come ha ben detto Paolo Sorrentino durante la presentazione del suo ultimo film Parthenope, l’epica contemporanea non può prescindere dalla centralità narrativa del punto di vista femminile”, dichiara il direttore artistico del concorso Carlo Liberatore.
Le opere selezionate che verranno proiettate al pubblico durante le tre serate del festival a partire dalle ore 21 concorreranno, inoltre, al premio finale Roseto Opera Prima, assegnato da una giuria composta da tre membri della redazione della rivista specializzata “Best Movie” e conferito nel corso della cerimonia di premiazione prevista per la giornata di sabato 13 luglio.
I film sono: Felicità di Micaela Ramazzotti, Flaminia di Michela Giraud e Gloria! di Margherita Vicario.
Hanno confermato la loro partecipazione all’edizione 2024 del Festival, condotto dalla presentatrice Francesca Martinelli, coadiuvata dal giovane critico cinematografico Davide Stanzione, molti ospiti esponenti del panorama cinematografico italiano: Enrico Melozzi (10 luglio), Cristiano Caccamo (11 luglio), Galatea Ranzi (12 luglio), Rocco Papaleo (13 luglio).
Gli ospiti saranno protagonisti dell’ormai consolidato format “Scena prima – Storie di esordi” nel quale attraverso un’intervista, sul palcoscenico del festival, racconteranno aneddoti e storie relative ai propri esordi artistici.
“Sarà questo un momento particolarmente sentito proprio per il valore che queste preziose testimonianze potranno suscitare, specialmente nei più giovani. Il nostro auspicio è che essi possano trovare nei loro racconti ispirazione e confronto” queste le parole di Patrizio Maria D’Artista, presidente di Meta Aps.
Eventi collaterali
Non solo proiezioni cinematografiche ma anche mostre e momenti di approfondimento culturale avranno ampio spazio nelle location della ventottesima edizione del Roseto Opera Prima.
Mercoledì 10 e Giovedì 11 luglio, presso lo stabilimento Bollamare sul Lunogmare Celommi, a partire dalle ore 18:30 e fino alle ore 19:30, il Festival ospiterà il format “Il cinema lo fa! Dialoghi sul nuovo cinema abruzzese” in collaborazione con Roseto Art.Lab.
Interverranno il produttore e fondatore IFA Cristiano Di Felice, il regista Maurizio Forcella, l’attore Andrea Fuorto e lo sceneggiatore e regista Simone Bozzelli. Modererà il dialogo il critico cinematografico Davide Stanzione.
Venerdì 12 luglio sarà inaugurata la mostra di arte digitale a tema cinematografico Cinepixel, presso i locali della Villa Comunale del Comune, organizzata in collaborazione con Villa in Arte con la direzione artistica di Bruno Cerasi.
Sarà altresì istituito un premio del pubblico in collaborazione con il Sulmona International Film Festival, partner esclusivo della kermesse cinematografica, attraverso la proiezione, durante la serata di premiazione finale del 13 luglio, di tre cortometraggi: The One Note Man di George C. Siougas, Dive di Aldo Iuliano e Rosemary A.D. (After Dad) di Ethan Barrett.
Un evento che guarda in prospettiva, che crede nella forza comunicativa della fruizione collettiva ed il cui obiettivo costitutivo si determina nella connessione fra il presente e i cineasti del futuro.
“Torniamo con piacere a Roseto degli Abruzzi” dichiara il presidente di Sulmonacinema Aps Marco Maiorano “dopo la fortunata e partecipata esperienza del 2023. Per il secondo anno consecutivo abbiamo l’onore di progettare e organizzare insieme all’amministrazione comunale il festival Roseto Opera Prima, una kermesse che ha lo stesso dna del nostro SIFF (Sulmona International Film Festival), ovvero l’obiettivo di scoprire e dare voce ai cineasti del presente e soprattutto del futuro, valorizzando il talento, la ricerca, l’approfondimento dei contenuti più attuali e sentiti dalle nuove generazioni di registi. Stiamo inoltre collaborando sempre più proficuamente con realtà culturali e artistiche locali, intessendo reti e riservando il dovuto spazio ai numerosi fermenti creativi di espressione regionale”.
La partecipazione a tutte le giornate del festival è gratuita.