Il 7 dicembre dello scorso anno, nell’ambito della manifestazione “Natale al Monastero” organizzata dagli “amici di San Basilio”, su spinta di Angelo De Nicola si tenne un incontro per affrontare un tema sotto certi aspetti spinoso, perché condizionato inevitabimente dal campanilismo mai sopito tra le due città.
In occasione dei vari eventi ed iniziative legate a Celestino V, sia pure informalmente e con chiacchierate marginali, la questione era venuta fuori.
Qualche mese prima, ad agosto, sul blog dell’associazione Celestiniana un articolo molto critico riguardo alla Perdonanza in corso fece emergere in tutta la loro evidenza le contraddizioni di una ricorrenza che si era allontanata forse troppo dal messaggio originale.
Da lì è partita l’idea di avviare un confronto pubblico tra coloro che si sono autonominati “ambasciatori” del perdono celestiniano, con l’obiettivo di creare tra Sulmona e L’Aquila, e viceversa, uno scambio ed un canale di comunicazione culturale, religiosa ed istituzionale finalizzato a far diventare il patrimonio universale UNESCO della Perdonanza davvero patrimonio delle due comunità, unendo idee, progetti e risorse per farne lievito per il rilancio delle aree interne e stimolarne la crescita sociale, culturale ed economica.
Venerdì prossimo 12 luglio, con un po’ di ritardo, ci sarà l’incontro di “ritorno”.
Alla tavola rotonda interverrano personaggi che in modo diverso e in tempi diversi stanno contribuendo affinché l’eredità di Pietro Celestino venga valorizzata e promossa nei modi migliori.
L’Associazione Celestiniana, promotrice dell’iniziativa, ritiene che sarà un passo fondamentale verso un modo nuovo di intendere non solo le iniziative celestiniane, ma anche i rapporti tra le due città.