“Presente e futuro nella Sclerosi Multipla”: un importante appuntamento di informazione e confronto interamente dedicato alla conoscenza di una malattia tra le più gravi del sistema nervoso centrale, che colpisce soprattutto i giovani e le donne.
L’evento, aperto a tutta la cittadinanza, si terrà all’Aquila il prossimo mercoledì 7 giugno, dalle 17:00, presso l’Auditorium del Parco “Renzo Piano”.
Il convegno è organizzato dalla Sezione provinciale AISM in collaborazione con il Centro Malattie Demielinizzanti dell’Ospedale dell’Aquila, con il patrocinio del Comune dell’Aquila.
Il responsabile del Centro Malattie Demielinizzanti Rocco Totaro e Luana Evangelista, neurologo del Centro Malattie Demielinizzanti, presenteranno lo stato di avanzamento delle terapie e della ricerca scientifica sulla SM e le prospettive per il futuro.
Parteciperanno, insieme agli esperti, Marta Pappalepore, Rita Prota, Cinzia Raparelli, Silvia Ottaviani, Francesca Alfonsetti, Katia Rosa, Marco D’Ascenzo, Beatrice D’Ignazio, che apriranno un momento di dibattito e condivisione sui diversi punti di vista inerenti la SM. Modera l’evento la giornalista Angela Ciano e ci sarà un intermezzo musicale a cura del “Trio Nuovo”.
La sclerosi multipla (SM) in Italia colpisce 133.000 persone, solo in Abruzzo sono 2.570 i casi stimati. Sul territorio nazionale vengono diagnosticati 3.400 nuovi casi ogni anno.
Cronica, imprevedibile, spesso invalidante, colpisce una persona ogni 2,5 ore e viene diagnosticata per lo più tra i 20 e i 40 anni, nel periodo della vita più ricco di progetti per il futuro, anche se esistono casi in età successiva e casi di SM pediatrica, più raramente in bambini sotto i 10 anni.
Le cause della sclerosi multipla sono ancora sconosciute, probabilmente legate a una combinazione tra predisposizione genetica e fattori ambientali. A oggi non esiste una cura definitiva per questa malattia.
La sezione provinciale dell’Aquila, in Cavalletto D’Ocre in Via Fontamara, 12, garantisce molti servizi alle persone con sclerosi multipla del territorio.
Tra questi: segreteria sociale, aiuto domiciliare, attività ricreative e di socializzazione, servizi di trasporto con automezzi attrezzati, accompagnamento a visite specialistiche e riabilitazione oltre a momenti dedicati all’informazione come quello del 7 giugno; e molto altro ancora. Tutte le attività descritte sono gestite da volontari e ragazzi in servizio civile.