Le associazioni ARCI, ANPI e la CGIL dell’Aquila hanno aderito ufficialmente alla manifestazione nazionale per la Pace, che si terrà il 26 ottobre a Roma. L’evento è organizzato nell’ambito della mobilitazione interregionale “Fermiamo le guerre” e si svolgerà in contemporanea in sei altre città italiane, tra cui Torino, Milano, Firenze, Bari, Cagliari e Palermo. La manifestazione ha l’obiettivo di lanciare un messaggio forte contro la violenza e i conflitti armati, promuovendo il dialogo tra i popoli.
Il corteo di Roma vedrà la partecipazione di diverse organizzazioni pacifiste, come la Rete Italiana Pace e Disarmo, Europe for Peace, Assisi Pace Giusta, la Fondazione Perugia-Assisi e Sbilanciamoci.
Le associazioni della Rete per la Pace di L’Aquila stanno raccogliendo adesioni per i partecipanti locali al numero 3332508545 e 3381969564. L’invito a partecipare è rivolto a tutta la cittadinanza, con l’obiettivo di riunire un ampio fronte sociale che faccia sentire la propria voce contro l’escalation militare e le crisi internazionali.
ARCI ANPI e CGIL dell’Aquila sottolineano l’importanza della mobilitazione, richiamando l’attenzione sulla necessità di porre fine alle guerre e alle stragi, e criticano l’inazione delle istituzioni italiane ed europee di fronte ai numerosi conflitti in corso. Le due organizzazioni non si limitano a sostenere la manifestazione, ma si impegnano anche nella promozione di iniziative a livello locale. In particolare, lavoreranno per l’approvazione, nei Consigli Comunali della provincia di L’Aquila, di ordini del giorno che riconoscano ufficialmente lo Stato di Palestina.
Questa campagna per il riconoscimento della Palestina è già stata avviata con successo in altre città italiane, e ARCI, ANPI e CGIL L’Aquila intendono portarla avanti anche sul proprio territorio. Tale iniziativa rappresenta un segnale concreto di solidarietà verso il popolo palestinese e il suo diritto all’autodeterminazione, in linea con l’impegno delle due associazioni per la pace e la giustizia a livello internazionale.
La partecipazione alla manifestazione del 26 ottobre e la promozione del riconoscimento dello Stato di Palestina si inseriscono in un più ampio quadro di mobilitazioni che coinvolge diverse realtà italiane, dagli attivisti agli studenti, fino alle comunità locali. ARCI, ANPI e CGILL’Aquila continueranno a collaborare con le reti pacifiste e le organizzazioni palestinesi presenti in Italia, con l’obiettivo di contribuire alla costruzione di un futuro di pace e dignità per tutti i popoli coinvolti nei conflitti.