Il 3 aprile, il 25 aprile e il 14 maggio l’associazione culturale “Il sentiero della libertà / Freedom Trail” – in collaborazione con la regione Abruzzo, d’intesa con associazioni inglesi e l’associazionismo locale – organizza una marcia sul sentiero della libertà che percorrevano quanti volevano raggiungere le linee alleate durante la seconda guerra mondiale.
L’associazione ha lo scopo di promuovere attività di carattere culturale–ambientale al fine di sollecitare la partecipazione popolare, l’impegno civile e sociale dei cittadini.
“Il sentiero della libertà” è un trekking di circa 60 Km, di livello escursionistico, suddiviso in 3 tappe e 3 giorni, sui sentieri che attraversano la Majella. Ogni anno partecipano al “Sentiero della Libertà” circa 500 persone, in prevalenza studenti degli ultimi anni delle scuole superiori.
“Il sentiero della libertà” era la via di fuga di migliaia di prigionieri alleati e di giovani italiani che lottavano per la liberazione d’Italia, divisa dalla Linea Gustav dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, quando l’Abruzzo divenne terra di confine e angolo di speranza per i fuggiaschi che si schieravano con l’Esercito Alleato.