Il volo del coleottero Teatro Musica in scena con due spettacoli “green” al Festival per l’Ambiente Città di Avezzano
In occasione del Festival dell’Ambiente “Ambientiamoci” del Comune di Avezzano, la struttura artistica Il volo del coleottero Teatro Musica curerà la realizzazione di due spettacoli di forte impatto per emozionarsi, riflettere e meravigliarsi dello straordinario privilegio di essere ospiti del pianeta Terra.
“Il volo del coleottero da lungo tempo operatore culturale molto attivo nel Comune di Avezzano – afferma il direttore artistico Francesco Sportelli – ringrazia l’amministrazione comunale e in particolare l’assessora all’ambiente Antonietta Dominici per averci invitati e per aver accolto le nostre proposte artistiche con entusiasmo, certi di dare un comune contributo per stimolare il pensiero civico e culturale dei cittadini su temi come l’ambiente e il territorio che ci circonda”.
Il primo appuntamento è previsto per lunedì 27 maggio alle ore 11.00 presso il Castello Orsini-Colonna di Avezzano con “Se la terra potesse parlare”, spettacolo di narrazione con musiche e canzoni originali, nato da una collaborazione tra Il volo del Coleottero e Jobel Art, da sempre vicini nei linguaggi e nelle tematiche artistiche e ambientali.
La bellezza del Pianeta Terra è celebrata in una performance che unisce musica, canto, teatro: suggestioni sonore e vocali per raccontare le meravigliose forme, geometrie, colori della natura. Un viaggio nell’osservazione ed esplorazione del potenziale inestimabile del nostro Pianeta. Uno spettacolo con una struttura scenica minimale, che sottolinea la necessità di ritornare all’essenziale, all’ascolto, al poco, agli elementi fondamentali. L’attesa della partenza diventa un modo per raccontare, ricordare e parlare del Pianeta Terra, di come era e com’è. Una narrazione poetica e divulgativa che vuole lasciare nello spettatore curiosità, voglia di approfondire e una riflessione: se la Terra potesse parlare, chissà cosa ci direbbe?
Se la Terra potesse parlare
Lunedì 27 maggio h 11.00 – Castello Orsini-Colonna di Avezzano
Scritto e diretto da Lorenzo Cognatti
In scena: Francesco Sportelli e Alessia Tabacco
Musiche: Francesco Sportelli
Assistente di scena Ilaria De Cristofaro
Fotografa di scena Myriam Fossellini
Produzione: Jobel Art – Il Volo del Coleottero Teatro Musica
Il secondo evento è previsto per venerdì 31 maggio alle ore 10.00 presso il Teatro dei Marsi di Avezzano.
Andrà in scena “Non si può cogliere un fiore senza turbare una stella”, un concertalk tematico, un invito artistico-scientifico a non dare per scontato quello che viviamo e che ci circonda.
La Scienza e l’Arte si incontrano attraverso linguaggi diversi, ma complementari: immagini, suoni, musica, colori, intelligenza artificiale, parole, dati, numeri, forme, curiosità, scoperte.
L’uso di più linguaggi crea piani differenti per realizzare una narrazione multiforme e dinamica nella proposizione di punti di vista diversi.
Tutti i linguaggi si fondono insieme nella loro varietà e diversità in uno spettacolo compatto e fresco che ha come obiettivo quello di destare la curiosità e l’attenzione nei confronti del pianeta che tutti abbiamo incontrato e riscoprire il forte desiderio di proteggerlo e amarlo.
Non si può cogliere un fiore senza turbare una stella
Concertalk di e con Francesco Sportelli
venerdì 31 maggio h 10.00 – Teatro dei Marsi di Avezzano
Musicisti Alessandro Porrini, Enrico Cianciusi, Francesco Marianetti, Alessandro Sbrolli
Narratore/cantante e ingegnere ambientale Francesco Sportelli
Matematico e divulgatore STEAM Prof. Andrea Capozucca – Università di Camerino
Contributi video I.A. Arch. Alessandra Condello
Fotografie tematiche Francesco Scipioni
Assistente di scena Ilaria De Cristofaro
Fotografa di scena Myriam Fossellini
Direzione musicale Alessandro Porrini
Musiche e canzoni originali Francesco Sportelli
Consulenza registica Antonio Silvagni
Script e regia video Alessia Tabacco
Produzione: Il Volo del Coleottero Teatro Musica
L’ingresso a entrambi gli spettacoli è libero fino a esaurimento posti.