Domenica 14 gennaio, presso Sant’Angelo in Lizzola, si è svolta la premiazione del Campionato Nazionale L.A.M 2023. Un nuova occasione di incontro e di confronto tra le compagnie arcieristiche che si dedicano alle gare in abito medievale, con archi tradizionali e non tecnologici e che praticano il tiro secondo dettami storici. La Compagnia “Aquila Invicta” dell’Aquila è presente con i suoi rappresentanti ed è sul podio con Claudia Piscitello, per un terzo posto categoria dame s. arco storico.
Questa attività coniuga lo sport con la rievocazione storica e l’associazione “Aquila Invicta ” già dalla sua costituzione (ormai oltre 11 anni fa) ha posto l’accento su questo aspetto, non volendo limitare la propria attività ad una mera competizione e volendo includere nel proprio ambito coloro i quali hanno la curiosità di conoscere la storia e le tradizioni tramandate dal medioevo ai nostri giorni.
Leggendo, documentandosi e confrontandosi con le altre compagnie L.A.M. l’associazione ha avuto in questi anni l’opportunità di avvicinarsi ad un periodo storico ricco di sfaccettature, approfondendo tantissimi ambiti e molti aspetti della vita medievale, in particolare quella del territorio aquilano.
La divulgazione delle ricerche in video ha permesso inoltre all’associazione di raggiungere moltissime persone di ogni fascia di età e di approfondire la Storia della città ed in particolare della perdonanza celestiniana.
Il collegamento con realtà come la L.A.M. ed altre grandi associazioni arcieristiche è stata l’occasione per far conoscere l’importanza di San Pietro Celestino oltre i confini cittadini.
Le Tappe di Campionato che si svolgono in diverse città e regioni hanno come comune denominatore la volontà di far conoscere agli arcieri e ad i loro accompagnatori le peculiarità e la storia del proprio territorio ed ogni compagnia organizzatrice si impegna nella realizzazione di una gara che abbia una ambientazione che ricordi scorci di vita medievale. La competizione è poi integrata da bersagli a tema che siano alla portata di arcieri di ogni età ed esperienza.
Questa attività sportiva è inclusiva ed ognuno può partecipare in base alla propria categoria di appartenenza dai più giovani ai più anziani. Svolgendosi le gare in borghi e città anche i rievocatori non arcieri possono trascorrere una giornata visitando luoghi molto belli e per l’occasione con particolari allestimenti.