Si è conclusa martedì 14 dicembre a L’Aquila la prima edizione dell’Abruzzo Film Industry, gli Stati Generali del Cinema abruzzese organizzati dal L’Aquila Film Festival e finanziati dal Ministero per la cultura e dalla Camera di commercio del Gran Sasso d’Italia.
È stato, secondo gli organizzatori e secondo i partecipanti, un successo ben oltre le aspettative affermandosi nei suoi diversi aspetti: mercato del film, convegno, dibattiti, incontro amicale tra gli operatori del settore, il tutto impreziosito dalla presenza nella tavola rotonda conclusiva dell’Assessore regionale Daniele D’Amario che ha preso così contatto con i tanti professionisti presenti ed ha contemporaneamente rilasciato importanti dichiarazioni riguardo il percorso che sta intraprendendo la neonata Film Commission d’Abruzzo.
I lavori si sono aperti lunedì 7 dicembre con l’Abruzzo Film Market, una serie di incontri tra autori e società di produzione e di distribuzione che hanno visto una grande partecipazione con diciassette registi e sceneggiatori presenti e venti società provenienti da tutta Italia, con la presenza di personaggi prestigiosi quali Matilde Barbagallo e Enzo Decaro.
Gli incontri sono avvenuti face-to-face ma anche attraverso presentazioni e proiezioni pubbliche.
Quindi è stato il turno dei rappresentanti degli Enti locali che hanno incontrato i produttori presentando i propri territori e analizzando tutti insieme i punti di forza del sistema Abruzzo in termini di offerta di set cinematografici ed avanzando proposte concrete per la film Commission d’Abruzzo su come rendere tale sistema maggiormente attrattivo.
A quest’incontro hanno preso parte Massimo Luciani per l’ANCI Abruzzo, l’Assessore Fabrizia Aquilio per il Comune dell’Aquila e numerosi altri amministratori di piccoli Comuni e Borghi, oltre alla nota regista Cinzia TH Torrini che si è messa a disposizione per progetti di sviluppo in Abruzzo raccontando, inoltre, la sua importante esperienza di lavoro e collaborazione con numerose Film Commission italiane.
All’interno dell’ Abruzzo Film Industry, poi, hanno anche trovato spazio le proiezioni di film brevi di registi abruzzesi ed anche della Seconda Nazionale di “Sacro moderno” del regista teramano Lorenzo Pallotta (già in concorso ad Alice nella Città, sezione della Festa del Cinema di Roma”).
Il concerto di Filippo Graziani con le canzoni del padre Ivan (una grandissima eccellenza regionale) avrebbe dovuto chiudere i lavori del 7 dicembre che, però, sono scalati al 14 dicembre a causa di un grave impedimento personale di uno dei relatori.
E proprio il 14 dicembre presso la Sala Rivera di Palazzo Fibbioni si sono incontrati in una lunghissima tavola rotonda tantissimi operatori: esercenti cinematografici capitani dal Presidente dell’ANEC Abruzzo Tony Zitella, le scuole di formazione cinematografica abruzzesi, il CSC dell’Aquila con Alessia Moretti e gli ex studenti Manuel De Pandis e Giovanni Sfarra, e l’IFA di Pescara, con Cristiano Di Felice e gli studenti Francesca Florindi, Jonas keller e Andrea Russo, i Festival FUS riconosciuti dal MIC, il Flaiano di Pescara con la Presidente Carla Tiboni, Sulmona International con il Direttore Marco Maiorano e L’Aquila, con il Direttore Federico Vittorini, i produttori Anna Paolini (Peperonitto film) e Paolo Santamaria, il rappresentante del CNA Cinema e Audiovisivi Abruzzo Stefano Chiavarini , i rappresentanti delle Camere di Commercio regionali Marco Pesce (Agenzia Speciale della Camera di Commercio di Chieti e Pescara) e Agostino Del Re (Camera di Commercio del Gran Sasso d’Italia), il rappresentante della Film Commission d’Abruzzo Donato Silveri e l’assessore regionale competente Daniele D’Amario.
Tanti dunque i temi trattati sempre in maniera attenta e professionale ma in un clima sereno e famigliare che promette bene per la costruzione condivisa del progetto Film Commission d’Abruzzo; e proprio sulla Film Commission si è sbottonato l’Assessore D’Amario indicando la fine del 2022/inizio del 2023 come il periodo di effettivo inizio delle attività e la forma della Fondazione pubblico-privata come quella prescelta per strutturarla indicando disponibilità di oltre 5 mln di euro all’anno per i prossimi sette anni. L’Assessore D’Amario si è detto particolarmente contento dell’invito e dell’incontro che ne è seguito, così come del clima propositivo e volitivo che ha riscontrato invitando gli operatori del Settore Cinema a nuovi incontri presso la sede del suo assessorato.
La sensazione, dunque, è che l’Abruzzo Film Industry abbia davvero smosso qualcosa e che seguiranno passi decisi e decisivi verso l’avvio della Film Commission d’Abruzzo e la rivitalizzazione del sistema Cinema abruzzese.