A L’Aquila la presentazione del libro “I morti non parlano. La guerra infinita in Colombia”

Sabato 23 novembre, alle ore 18, presso la Casa del Teatro di Pizza d’Arti, Flavia Famà, avvocatessa, figlia di Serafino Famà, avvocato catanese ucciso dalla mafia, presenta il suo primo libro “I morti non parlano. La guerra infinita in Colombia”.

Il libro, nato da un viaggio che l´autrice ha compiuto in Colombia nel 2014 con “Libera”, offre un quadro storico del conflitto armato colombiano e, in particolare, racconta le drammatiche testimonianze di familiari di desaparecidos e di militanti per la giustizia.

Flavia Famà cerca di ricostruire le origini di un conflitto storico – fatto di uccisioni, sparizioni, deportazioni, violazioni continue dei diritti umani – e i tentativi di realizzare una tregua mai raggiunta e forse nemmeno realmente voluta, almeno da alcune delle parti in guerra. Perché dietro tutto c’è il denaro, molto denaro – quello dei proprietari terrieri che non intendono redistribuire fra i contadini le terre incolte e quello dei narcotrafficanti o delle multinazionali – oltre che un groviglio spaventoso di rapporti fra la politica e i grandi criminali, interessati a mantenere quello che l’autrice definisce «un eterno stato di caos».

L’incontro, promosso dal Circolo Arci Querencia in collaborazione con l´Associazione Teatrabile, sarà anche l’occasione per ricordare Mario Paciolla, cooperante ONU trovato morto nella sua abitazione in Colombia, senza nessun chiarimento sulle cause.

L’evento sarà accompagnato dalle note del chitarrista dei Modena City Ramblers Gianluca Spirito e moderato dall’antropologa colombiana Salima Cure.