17° L’Aquila Film Festival. La settimana conclusiva

I sei giorni tra lunedì 18 e sabato 23 novembre chiuderanno la diciassettesima edizione del L’Aquila Film Festival, il festival cinematografico più lungo del mondo.

Il Festival, infatti, come da consuetudine è iniziato a maggio con il concorso riservato ai documentari per poi proseguire attraverso gli altri concorsi, rassegne e sezioni fuori concorso; una formula figlia del sisma 2009 che aveva svuotato la città dell’Aquila e azzerato gli spazi di fruizione cinematografica rendendo impossibile una manifestazione concentrata in pochi giorni ed invece considerando molto utile come servizio alla comunità una formula più estesa, diffusa nel corso dei mesi, che potesse raccogliere la dispersa comunità di cinefili e piano piano darle nuovamente una casa.

L’edizione 2024, dunque, dal 7 maggio al 23 novembre ha proposto quattro concorsi (documentari, opere prime e seconde, cortometraggi, lungometraggi di finzione) e numerose sezioni non in competizione (Abruzzo Film Industry, Dialoghi sul Cinema, rassegna Essai, Suggestioni con il MAXXI L’Aquila) e due veri e propri “spin-off”, il Festival delle Culture e il Festival del Gran Sasso .

Tra il 18 e il 23 tutti questi nodi andranno a sciogliersi, anche con il contributivo lavorativo di 40 ragazzi delle scuole superiori aquilane “Domenico Cotugno” e “Andrea Bafile” formatisi all’interno del PCTO organizzato dallo stesso L’Aquila Film Festival.

Lunedì 18 e martedì 19 novembre saranno dedicati ai lavori dell’Abruzzo Film Industry con la partecipazione di dieci produttori cinematografici provenienti dall’area mediterranea (Tunisia, Malta e Albania), dodici produttori nazionali e cinque produttori regionali che si incontreranno per sviluppare nuove progettualità, anche incontrando Piercesare Stagni e Peppe Millanta, rispettivamente presidente e consigliere dell’Abruzzo Film Commission.

Terminati i lavori partiranno le proiezioni per il pubblico: lunedì OPEN DOORS di Florenc Papas sarà presentato dal produttore albanese Eno Milkani, martedì per la rassegna ESSAI sarà proiettato PERFECT DAYS di Wim Wenders.

Mercoledì 20 novembre, a conclusione del progetto Festival delle Culture 2024, Chiara Avesani, Riccardo Corradini, Jumana Shahin e Adam Jad presenteranno il film ERASMUS IN GAZA di Chiara Avesani e Matteo Delbò, con la presenza dell’associazione di studenti Erasmus Aquilasmus: il film racconta di Riccardo Corradini studente di medicina nel 2019 che decise di fare il proprio Erasmus a Gaza; nel talk conclusivo saranno inevitabili i riferimenti alla drammatica attualità.

Giovedì 21 novembre avrà luogo l’ultima proiezione del Festival del Gran Sasso: UN PASTEUR di Louis Hanquet, film vincitore della Genziana d’Oro al Trento Film Festival sarà l’elemento di raccordo tra lo stesso festival di montagna trentino, con il quale il Festival del Gran Sasso collabora da molti anni, le Alpi, il nostro Appennino, il CAI L’Aquila, partner dell’iniziativa, e diversi pastori e lavoratori aquilani della filiera della lana che saranno invitati alla proiezione.

Venerdì 22 e sabato 23 saranno dedicati alle premiazioni dei concorsi documentari, opere prime e seconde, cortometraggi e film di finzione internazionali con la presenza di giurati di eccezione: il giornalista Federico Ruffo (Mi manda RaiTre, Report, Presa Diretta), il cantautore-tuffatore-artigiano_romano Flavio Giurato, il calciatore idolo di casa Pablo Banegas, i registi Luca Cococcetta, Francesco Paolucci, Rosario Minervini e Lorenzo Pallotta, il coordinatore del MAXXI L’Aquila Paolo Le Grazie e l’artista aquilano Daniele “Giotto” Giuliani.

Le serate di premiazione vedranno la presenza dei protagonisti dei film premiati, la proiezione delle opere vincitrici (o di parte di esse), talk e sorprese; al termine delle premiazioni, poi, tutto il pubblico è invitato a partecipare a due momenti di festa: venerdì sera al party “VINO E  CHITARRA” presso la Bottiglieria Lo Zio e sabato sera al party “DJ-SET GLAMWOKE” presso LIBERAMIA WINE.

Info e prenotazioni:

La lista dei film in concorso e i giurati

Film di finzione

  • L’ANIMA IN PACE, di Ciro Formisano
  • CAMPER, di Lukasz Suchoki
  • PETITE MAINS, di Nessim Chikhaoui
  • NOIR CASABLANCA, di Kamal Lazraq

Giurati

  • LUCA COCOCCETTA
  • DANIELE GIOTTO GIULIANI
  • FEDERICO RUFFO

Opere prime e seconde

  • BILLY, di Emilia Mazzacurati
  • CASTELROTTO, di Damiano Giacomelli
  • L’ALTRA VIA, di Saverio Cappiello
  • TROPPO AZZURRO, di Filippo Barbagallo

Giurati

  • PAOLO LE GRAZIE
  • LORENZO PALLOTTA
  • PABLO BANEGAS

Documentari

  • LA CASA VIOLA, di Maria Grazia Liguori e Francesco Calandra
  • BENVENUTI IN GALERA, di Michele Rho
  • ROGER… ARRIVA IL PRESIDENTE!, di Marco Chiarini
  • THE PERFORMANCE, di Caterina Clerici E Alfredo Chiarappa

Giurati

  • FRANCESCO PAOLUCCI
  • FLAVIO GIURATO
  • ROSARIO MINERVINI

Cortometraggi

  • THE FORCE, di Cristina Martin Barcelona, Maria José Martin Barcelona
  • BORDOVASCA, di Giuseppe Zampella
  • YOU CAN DO IT ALONE, di Silvia Pradas
  • THE COMPANIONS, di José María Flores
  • RED SNOW, di Aurelia Gil Junco, Susana Olmedo Álvarez
  • O ESTADO DE ALMA, di Sara Naves
  • PIETRA, di Cynthia Levitan
  • THE CLASSMATE, di Eduardo Maclean, Alejandro Maclean

Giurati

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