Crescita e cambiamento, esperienza e formazione: riparte l’area della sostenibilità

L’area della sostenibilità della delegazione territoriale di Pescara del CSV Abruzzo riparte dalle parole chiave che l’avevano animata nel 2019: esperienza e formazione. A queste due azioni, che si articolano nell’attività dello sportello della sostenibilità e nel percorso della Manifestazione d’interesse e della Scuola di progettazione, si aggiungono due temi chiave portati in evidenza dalla contingenza del Covid-19: crescita e cambiamento.

Durante il lockdown il CSV ha riflettuto sull’attivazione di alcuni approfondimenti da fornire alle Associazioni attraverso gli strumenti telematici, in modo da raggiungere tutte le realtà che ogni giorno erano abituate a incontrare fisicamente il Centro Servizi. Siamo partiti da temi concreti, abbiamo avviato il progetto Animazione Digitale, che comprende le sessioni di pillole formative e gli incontri di Cambiamenti su Zoom. In estate abbiamo concluso la prima sessione dei due appuntamenti e stiamo avviando la seconda. Il percorso è partito con l’obiettivo di sondare lo stato d’animo delle persone, delle Associazioni e del territorio, e stimolare una riflessione comune.

Impostando la riflessione su temi rilevanti e contingenti, la seconda sessione di questi appuntamenti ha come criterio fondante quello di entrare nella vastissima area della sostenibilità. Le pillole formative sono solo un’introduzione a quei processi che servono alla crescita della persona, dell’Associazione e del territorio, tre protagonisti profondamente connessi. La sostenibilità è prima di tutto la crescita di questi tre soggetti, e il CSV partecipa in prima linea a questa crescita. È proprio da qui che riparte l’attività dell’area della sostenibilità della delegazione di Pescara del CSV Abruzzo: dalle persone, dalle Associazioni e dal territorio.

L’obiettivo è quello di fornire ai tre protagonisti gli strumenti per crescere insieme, attraverso un percorso di programmazione e progettazione integrato che vada incontro alle difficoltà degli attori del Terzo Settore. L’area della sostenibilità, con l’attività dello sportello, la Manifestazione d’interesse e la Scuola di progettazione, continua una riflessione comune per superare le possibili debolezze nel momento di immaginazione di una prospettiva e di organizzazione dello sviluppo. Già con il webinar del 21 ottobre si cerca di far emergere chiaramente che l’angolazione di partenza inquadra proprio un percorso che possa migliorare la condizione di crescita di un progetto. Lo strumento per mettere a fuoco questo punto di partenza è l’implementazione del concetto di rete come luogo in cui l’esperienza e la formazione fungano da propulsore per la crescita delle attività delle Associazioni e il cambiamento che la realtà ci porta necessariamente a immaginare.

Lorenzo Di Flamminio