L’Istat comunica che la conclusione della rilevazione campionaria del Censimento permanente delle istituzioni non profit è stata prorogata al 28 ottobre 2022.
Il Censimento ha l’obiettivo di ampliare il patrimonio informativo disponibile sul settore tramite l’approfondimento di tematiche specifiche e la valorizzazione degli archivi amministrativi, verificando e completando, allo stesso tempo, le informazioni presenti nel Registro statistico delle istituzioni non profit.
In questa edizione sono circa 110.000 le Istituzioni campione estratte dal Registro statistico delle istituzioni non profit che dovranno partecipare alla rilevazione attraverso la compilazione autonoma di un questionario on line oppure attraverso un’intervista faccia a faccia con un rilevatore.
Il Censimento permette di cogliere le peculiarità, il ruolo e la dinamicità di un settore strategico come il non profit in Italia, fornendone un quadro statistico ufficiale e affidabile. In particolare, i risultati raccolti restituiranno informazioni su aspetti tematici specifici come le attività svolte dalle istituzioni non profit e i loro destinatari, le dimensioni economiche, le reti di relazioni, le attività di comunicazione e di raccolta fondi. Inoltre, i contenuti informativi del questionario sono stati ulteriormente arricchiti esplorando tematiche di interesse quali la responsabilità sociale, gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la digitalizzazione, l’innovazione sociale e le conseguenze che l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha avuto sulle attività delle istituzioni.
Grazie all’integrazione dei dati raccolti tramite la rilevazione campionaria con quelli provenienti dal registro statistico delle istituzioni non profit, l’Istat è in grado restituire informazioni tempestive e rappresentative dell’intero settore, garantendo la continuità delle serie storiche.
Si ricorda che partecipare al Censimento è un obbligo di legge, ma anche un’importante opportunità.