Si è concluso con la conferma del presidente uscente Valerio Antonio Tiberio, al vertice del comitato regionale Abruzzo e Molise per altri cinque anni, il congresso regionale dell’Arci.
Il congresso, svoltosi sabato 1° ottobre, presso il circolo studentesco “C.F.U.”, in via dei Peligni a Pescara, ha visto la presenza di Walter Massa, responsabile nazionale organizzazione dell’Arci, e dei delegati dei quattro comitati provinciali abruzzesi e di quello molisano.
E’ stato il primo congresso delle due regioni congiunte, due territori uniti da esigenze e destini comuni e da una comune propensione verso il rilancio dell’attività associativa dei circoli Arci, dopo gli anni della pandemia, che rimetta al centro i temi della socialità e della partecipazione tra le persone, come argine alla crescita delle destre nel nostro paese.
“La grande sfida dell’Arci – è stato il pensiero del presidente riconfermato Tiberio – è il contrasto alla solitudine che nella nostra epoca va sempre più accentuandosi tra le persone, nel segno del tema dell’accoglienza dell’altro, che sia di un altro paese, di un’altra cultura o di un’altra condizione di sofferenza e marginalità”.