Gli aspetti psicologici dell’invecchiamento

L’invecchiamento è parte del normale processo di sviluppo dell’essere umano e comporta importanti modificazioni sia biologiche che psicologiche. Nelle società avanzate, gli anziani sono sempre più numerosi e raggiungono la vecchiaia in migliori condizioni di salute rispetto a quanto accadeva in passato. Il merito di questa evoluzione va prima di tutto attribuito all’avanzamento delle conoscenze scientifiche (ad esempio la riduzione della mortalità per malattie infettive) e al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche, che hanno portato a grandi progressi delle condizioni igieniche e all’attenzione a un’alimentazione sana. Ma a questo aumento della longevità e della salute spesso non corrisponde una soddisfacente condizione psicologica, perché i cambiamenti troppo rapidi dei modelli culturali di riferimento, uniti ad un’uscita spesso traumatica dal contesto lavorativo, generano in molti anziani un senso di frustrazione e di inutilità con conseguente senso di estraniazione e disimpegno.Il modello culturale che considerava il “vecchio saggio” una risorsa indispensabile per il trasferimento di esperienze e memorie è stato sempre più sostituito da un modello che vede gli anziani come dei soggetti inutili. I relatori del terzo webinar di questo ciclo illustreranno quali sono i comportamenti da seguire per mantenere il più possibile negli anni la funzionalità, l’autonomia e la qualità di vita della persona, non solo secondo parametri medico-fisici, ma anche da un punto di vista psicologico e sociale.

L’attività di informazione sul tema” Europa per la salute” è realizzata in partenariato con i centri: ED Chieti, ED Roma Innovazione, ED Siena, ED Trapani Sicilia, ED Provincia di Verona, ED Venezia Veneto, ED Emilia-Romagna, ED Molise.

Per partecipare http://eventipa.formez.it/node/454478