Mercoledì 4 settembre 2024 alle ore 21:30 a Pacentro, presso l’ex cinema parrocchiale dell’Oratorio “San Crescenzo” in via Roma, si terrà la proiezione del documentario I senza nome – Nameless del regista aquilano Francesco Paolucci.
A seguire ci sarà un dibattito con il regista, i rappresentanti del Comune di Pacentro e le operatrici e gli operatori del progetto SAI “PaCentro dell’Accoglienza”: il dibattito sarà incentrato sui confini, geografici e culturali, che caratterizzano oggi il fenomeno migratorio. Sarà l’occasione per continuare il dibattito avviato in occasione dell’inaugurazione della mostra” Limes. Storie di migrazioni” di Francesco Pistilli, che resterà aperta tutti i giorni fino a lunedì 9 settembre presso la Sala Polifunzionale “Di Nello”, sempre a Pacentro.
L’iniziativa, che segue l’analoga che si è tenuta lo scorso 9 agosto a Campo di Giove, è organizzata dal Comune di Pacentro, dal Progetto SAI “PaCentro dell’Accoglienza” e dalla cooperativa sociale Horizon Service.
L’ingresso è libero, si invita tutta la cittadinanza a intervenire.
Sinossi del documentario
Nel cimitero dell’isola di Lampedusa sono sepolti, insieme agli abitanti, anche i migranti morti in mare nel tentativo di attraversare il Mediterraneo per raggiungere l’Europa. Lapidi senza nome, solo la data di morte e qualche indicazione sulla probabile origine.
Modou Lamin è un ragazzo partito dal Gambia con il sogno di fare l’artista. Ha fatto quel viaggio ed è riuscito ad arrivare in Italia, dove vive e lavora da sei anni.
È tornato a Lampedusa per dare una dignità, attraverso la sua arte, alle lapidi dei senza nome. Un viaggio in un luogo che sta diventando, nonostante tutto, simbolo di integrazione, resistenza e memoria collettiva attraverso le voci di Modou Lamin e delle persone che, insieme a lui, si prendono cura del ricordo di questi esseri umani senza identità.
Realizzato da Francesco Paolucci
Prodotto da Fondazione Barba Varley ETS Premio Internazionale 2022
Organizzazione e produzione esecutiva di Claudio La Camera
In collaborazione con Mediterranean Hope/Fcei – Forum Lampedusa Solidale