Scadenza: 4 luglio 2024
Ente: Fondazione CDP
Descrizione:
Ideato nell’ambito dell’impegno di Fondazione CDP sul tema della Formazione e Inclusione sociale, il Bando “A Scuola per il Futuro – Insieme per contrastare l’abbandono scolastico” mette a disposizione fino a 1,5 milioni di euro al fine di sostenere iniziative finalizzate al contrasto e alla prevenzione dell’abbandono della Scuola Primaria (rivolgendosi agli alunni del III, IV, e V anno) e della Scuola Secondaria di I e II grado in Italia, agendo sui fattori che concorrono a determinarlo.
Le proposte dovranno contemplare una o più delle seguenti azioni:
- Realizzare un’offerta formativa da integrare nel curriculum scolastico;
- Strutturare iniziative di apprendimento extra-scolastico (anche attraverso la realizzazione di summer camp);
- Stimolare la cittadinanza attiva degli studenti rispetto alle grandi sfide del nostro tempo;
- Formare il personale docente e non docente e diffondere metodologie educative e stili di didattica per la prevezione del fenomeno dell’abbandono scolastico;
- Realizzare percorsi di orientamento per gli studenti;
- Promuovere ambienti informali di apprendimento e aggregazione all’interno delle scuole.
I progetti dovranno avere una durata di minimo 24 e massimo 36 mesi e dovranno necessariamente concludersi entro agosto 2028.
Beneficiari:
ENTE EROGATORE
SCADENZA
4 luglio 2024 alle ore 18.00
OBIETTIVI
Ideato nell’ambito dell’impegno di Fondazione CDP sul tema della Formazione e Inclusione sociale, il Bando “A Scuola per il Futuro – Insieme per contrastare l’abbandono scolastico” mette a disposizione fino a 1,5 milioni di euro al fine di sostenere iniziative finalizzate al contrasto e alla prevenzione dell’abbandono della Scuola Primaria (rivolgendosi agli alunni del III, IV, e V anno) e della Scuola Secondaria di I e II grado in Italia, agendo sui fattori che concorrono a determinarlo.
AZIONI FINANZIABILI
Le proposte dovranno contemplare una o più delle seguenti azioni:
- Realizzare un’offerta formativa da integrare nel curriculum scolastico;
- Strutturare iniziative di apprendimento extra-scolastico (anche attraverso la realizzazione di summer camp);
- Stimolare la cittadinanza attiva degli studenti rispetto alle grandi sfide del nostro tempo;
- Formare il personale docente e non docente e diffondere metodologie educative e stili di didattica per la prevezione del fenomeno dell’abbandono scolastico;
- Realizzare percorsi di orientamento per gli studenti;
- Promuovere ambienti informali di apprendimento e aggregazione all’interno delle scuole.
I progetti dovranno avere una durata di minimo 24 e massimo 36 mesi e dovranno necessariamente concludersi entro agosto 2028.
ENTI AMMISSIBILI
I soggetti capofila di progetto dovranno essere enti non profit di natura privata che presentino, tra le finalità principali del proprio Statuto, il contrasto e la prevenzione del fenomeno della dispersione scolastica e vantino, almeno negli ultimi cinque anni, un’attività di tipo professionale non episodica in tale campo.
Il soggetto proponente dovrà appartenere ad una delle categorie di seguito elencate:
- Enti del terzo settore (ETS);
- Organizzazioni non governative (ONG) nazionali e internazionali;
- Organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS);
- Organizzazioni di volontariato;
- Cooperative Sociali;
- Associazioni di promozione sociale.
È obbligatoria la presenza di almeno un istituto scolastico come partner.