Prosegue la proficua collaborazione tra il Comune di Sulmona, Meta Aps e l’Università La Sapienza di Roma continuando a legare il Teatro Maria Caniglia e il Progetto Theatron – Teatro antico alla Sapienza. Nella terza annualità questa sinergia, incentrata tutta sul valore del Teatro antico e la sua trasmissione ai più giovani, porterà in scena la tragedia Filottete di Sofocle.
Il 5 dicembre alle ore 10.30, per gli studenti del Polo liceale Ovidio e del Polo scientifico tecnologico “E. Fermi” di Sulmona sarà possibile assistere allo spettacolo “Filottete” con la regia di Adriano Evangelisti e il coordinamento della prof.ssa Anna Maria Belardinelli i quali porteranno in scena 27 interpreti, tutti studenti provenienti dal prestigioso ateneo romano, avvalendosi degli elementi di scena realizzati in collaborazione con gli studenti del Liceo Artistico Caravaggio di Milano.
Il Filottete, storia di uno degli ultimi eroi antichi rimasti in vita, abbandonato al suo dolore su un’isola e senza il quale non è possibile far cadere le mura di Troia, racconta ciò che Aristotele ravvisava come senso fondamentale della tragedia antica: esperire il dolore altrui e apprendere da ciò, attraverso la catarsi che diviene fonte di conoscenza e comprensione di sé e della realtà. In una contemporaneità in cui si è costantemente sottoposti alla visione di immagini di dolore altrui, la tragedia greca continua a insegnare quanto necessaria sia la capacità di immedesimarsi, fare proprio il sentimento altrui e comportarsi come avendolo esperito. E in questo senso appare chiaro il nobile obiettivo che persegue il consolidamento dell’importante percorso che lega Sulmona ad una delle Istituzioni culturali più importanti del nostro paese, attraverso le rappresentazioni delle pièce: far conoscere e diffondere la cultura del teatro antico alle nuove generazioni, di cui i protagonisti sono al tempo stesso interpreti e spettatori.
Il Progetto Theatron – Teatro Antico alla Sapienza, si propone di diffondere e condividere l’esperienza unica del teatro greco e latino classico nelle sue diverse forme e nelle sue moderne rivisitazioni. Presupposto fondamentale di Theatron è quello di coniugare il momento scientifico (vale a dire l’analisi di un testo teatrale antico da un punto di vista storico, critico-testuale, linguistico) e quello pratico-professionale, che di solito costituiscono ambiti separati e che invece possono convivere e produrre risultati sorprendenti e inattesi derivanti proprio dall’intreccio delle competenze e dei percorsi.
Meta Aps apre la possibilità anche alla cittadinanza di assistere allo spettacolo; i biglietti, ad un costo di € 10,00 saranno in vendita presso il botteghino del teatro a partire da un’ora prima dello spettacolo.
Per informazioni contattare il numero 329 9339837, collegarsi alle pagine social Facebook, Instagram, Twitter del Teatro Maria Caniglia o al sito www.teatromariacaniglia.com, oppure scrivere una mail all’indirizzo info@teatromariacaniglia.com