Un braccio femminile e un braccio maschile distesi nell’atto di generosità più grande: la donazione del proprio sangue per salvare altre vite.
A testimoniare che la donazione è appena avvenuta, c’è un cerotto nel punto in cui è stato infilato l’ago.
Poco sopra, a metà del bicipite, è invece legato un fiocco rosso perché dare il proprio sangue, cioè la propria vita a chi ha bisogno, è davvero un dono, anzi “il dono più bello che puoi fare”.
Sono queste le immagini della campagna di comunicazione sociale sulla donazione del sangue, realizzata dai volontari abruzzesi di Avis, Croce Rossa Italiana e Fidas con l’aiuto e il coordinamento del Centro Servizi per il Volontariato Abruzzo.
La campagna vede la luce il 15 dicembre 2021 in occasione della Giornata della Comunicazione sociale, un evento promosso dal CSV Abruzzo e strettamente legato ai laboratori formativi sulla comunicazione organizzati annualmente in favore delle associazioni.
Sulla scia dell’esperienza maturata nelle prime tre edizioni (2016, 2017 e 2019, con un anno di pausa dovuta alla pandemia), il CSV Abruzzo ha voluto continuare a creare un collegamento tra la formazione e il territorio, mettendo l’esperienza formativa dei volontari al servizio della collettività.
In particolare, lo scopo è stato quello di costruire, insieme ai volontari delle associazioni invitate a partecipare ai laboratori (Avis, Croce Rossa Italiana, Fidas), una campagna finalizzata a sensibilizzare la cittadinanza sul tema della donazione del sangue e sul ruolo che il volontariato può avere a tale riguardo.
I laboratori sulla comunicazione hanno visto la partecipazione, in qualità di volontari, di Gabriele Di Donato, di Piero Assenti nel ruolo di art director, e dei fotografi Amalia e Stefano D’Alessandro.
Il CSV Abruzzo coglie l’occasione per ringraziare loro e le associazioni e i volontari che hanno partecipato alla campagna e, inoltre, per sottolineare il proprio orgoglio e la propria vicinanza a un tale esempio di generosità e solidarietà.